Mental coach nel bowling

L’importante è… VINCERE!

Cos'è lo sport? Attività che impegna, sul piano dell'agonismo oppure dell'esercizio individuale o collettivo, le capacità fisico-psichiche, svolta con intenti ricreativi ed igienici o come professione. Prendiamo ad esempio uno sport come il bowling dove l’utilizzo delle capacità mentali ha un ruolo fondamentale e la maggior parte dei bowlers ne sottovaluta l’importanza sia durante le gare e soprattutto durante gli allenamenti. Ho visto personalmente giocatori di alto livello perdere un titolo italiano, ormai considerato vinto, a causa della mancata chiusura di un birillo singolo oppure perdere l’accesso alla finale di un torneo a causa di ultimi tiri mandati a canale.

Il cervello è un muscolo e in quanto tale è necessario allenarlo per far si che possa rendere al meglio e possa sostenerci nei momenti di difficoltà o nei momenti decisivi. Purtroppo quello che vedo e sento sulle piste quotidianamente è l’esatto contrario di quello che dovrebbe essere fatto o detto per abituare il cervello ad avere delle performance di alto livello.

Molti giocatori quando bucano un birillo oppure quando hanno pessime performance hanno già pronto l’almanacco della scusa… si sente parlare di sfortuna, di bocce che girano all’ultimo momento o di qualche causa esterna che ha portato all’errore, la cosa certa è che non dipende mai dal giocatore ma proprio mai MAI!! Ai nostri giorni in tutti gli sport svolti a livello professionistico ed anche in molti sport svolti a livello amatoriale è sempre più frequente trovare la figura del mental coach, questo perché se si vogliono raggiungere i risultati è necessario allenare sia la parte fisica che la parte mentale, il talento da solo spesso non è sufficiente per vincere. Che cosa fa un mental coach nello specifico?

  • Ascolta attivamente e favorisce la ristrutturazione delle convinzioni limitanti
  • Aiuta a separare la dimensione razionale da quella emotiva nei momenti di stress
  • Fa emergere e valorizza le potenzialità nascoste
  • Insegna a spostare il focus da ciò che è superfluo a ciò che è utile
  • Offre un sostegno per affrontare le difficoltà che si presentano durante l’allenamento o le competizioni.

Attraverso l’uso del linguaggio e di tecniche specifiche è possibile riprogrammare il modo di pensare e conseguentemente di reagire del nostro cervello a determinati stimoli che fino ad ora possono avevi creato situazioni di difficoltà. Sicuramente sarà capitato durante un torneo di perdere la battuta dello strike o bucare sistematicamente un birillo che in allenamento si colpisce ad occhi chiusi e chiedersi perché succede e magari non trovare in fretta una risposta o una soluzione.


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