Il passato è successo…
Come dice il grande Alessandro Mora :"la cosa bella del passato è che è successo. "
Per molti, a distanza di decenni, il passato continua a vivere nel presente creando limiti, paure e problemi vari anche a livello relazionale.
Come già detto nell'articolo sulla paura, la paura è utile in quanto prepara l’organismo a reagire in caso di pericolo ma questo vale quando il pericolo è effettivo. Quando sensazioni di disagio, fastidio o pericolo sono legate ad abitudini, accumuli di delusioni o sofferenze varie, quindi a situzioni legate al passato che non hanno riferimenti con la realtà attuale, siamo davanti a qualcosa di fittizio che ha conseguenze invece reali.
Conosco molte persone in possesso di enormi potenzialità che si ostinano a tenerle chiuse a doppia mandata all'interno della propria cassaforte, confido sempre che prima o poi un raggio di luce riesca a penetrare anche in un solo millimetro e illumini questi spazi bui, in modo da mostrare loro tutte le risorse cha hanno a disposizione per spiccare il volo verso un'esistenza più ricca e felice.
Capisco perfettamente che quando una persona ha faticato tanto per trovare il suo equilibrio sia disposta a rinunciare alla possibilità di stare meglio per paura di stare peggio.
E' come avere una catena che ti permette di muoverti ma non di correre, ti accontenti di camminare facendo il solito giro fino a quando per qualche motivo un giorno il lucchetto di quella catena rimane aperto e allora puoi provare il brivido di accelerare il passo fino a correre e in quel preciso momento in cui le gambe vanno da sole e senti l'aria in faccia, solo in quel momento capisci tutto il tempo che è passato nel fare sempre il solito giro e vedere le solite cose.
Quando provi quel brivido di libertà che ti riempe di energia e di carica non ci penserai più a tornare indietro, perchè sarai occupato a goderti ciò che di bello sarai in grado di realizzare.
Come fare ad aprire questo lucchetto?
Non ho formule magiche a mia disposizione, in genere la mia esperienza mi porta a dire che serve tanta forza interna e soprattutto un motivo forte o una persona importante per cui valga la pena rischiare il proprio equilibrio e vivere appieno ogni sfumatura.
Il suggerimento che posso darti è quello di iniziare a rendere più piccole le immagini che attualmente associ alle esperienze negative del tuo passato, falle diventare talmente piccole fino a rimandarle indietro nel momento in cui si sono verificate e crea nuove immagini, grandi e luminose da associare agli eventi che vorresti vivere nel tuo futuro.
Allenati ad immaginarti in situazioni diverse, in contesti in cui sei felice, in cui ti senti vivo fino a quando non ti sembrerà normale…
Non si può cambiare il passato ma la percezione che abbiamo di esso si.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
(Pablo Neruda)
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