Come dare feedback costruttivi

Spesso per renderci conto di cosa facciamo e come lo facciamo abbiamo bisogno di ricevere feedback dall'esterno e ci troviamo quotidianamente anche nella condizione di dover dare noi dei feedback agli altri.

Comunicare messaggi chiari  e diretti alle persone non è sempre semplice, soprattutto in ambito lavorativo dove la comunicazione spesso è ridotta al minimo in quanto i rapporti tendono ad essere formali e temporanei.

Come ti comporti quando devi comunicare a un dipendente o ad un collega un feedback su un qualcosa che non è stato effettuato nel migliore dei modi?

Istintivamente magari ti verrebbe naturale mostrare il tuo disappunto per un errore commesso o per un danno procurato nei confronti dell'azienda o di un cliente oppure potresti ritenere che l'unico modo utile per far capire all'altro cosa modificare sia quello di essere duro nei suoi confronti.

Lo so che tu già sai che queste non sono le maniere migliori per inviare il tuo messaggio che vuole essere comunque costruttivo per far si che il fatto non si ripeta più e per aiutare a capire chi ha commesso l'errore come fare meglio la prossima volta.

Nel momento in cui tu sei aggressivo e attacchi un tuo dipendente o collega è normale che l'altro si chiuda per difendersi e non ascolterà le tue parole ma solo la tua voce sperando che il "cazziatone" finisca il prima possibile.

Ricordare alla persona ciò che ha sbagliato non lo aiuta a capire come risolvere la cosa anzi si rimane fossilizzati sul problema.

Cosa dobbiamo fare quindi?

Dobbiamo dare un feedback in questa maniera:

1. Evidenziare ciò che è andato bene
2. Suggerire cosa è necessario migliorare
3. Dare fiducia alla persona sostenendo che se mette in pratica i suggerimenti del punto 2 potrà raggiungere i risultati previsti

Cosa succede comunicando in questa maniera:

1. Diamo un messaggio positivo (forse inaspettato) in maniera tale che la persona non si chiuda e continui ad ascoltarci
2. Insieme capiamo in che modo e con quali azioni si può migliorare, così da mostrarci dalla sua parte
3. Non colpevolizziamo la persona ma le trasmettiamo fiducia e la incoraggiamo a modificare il suo comportamento facendo le opportune correzioni condivise precedentemente.

1. Francesco, trovo che nell'esposizione della presentazione tu abbia gestito in maniera eccellente la sala e rispettato perfettamente i tempi accordati.
2. Mi chiedo se organizzando i contenuti in maniera diversa riuscissi a dare uno stile più chiaro alle slides
3. Sono convinto che tu abbia già a disposizione tutte le competenze per svolgere il lavoro nel migliore dei modi così da rendere migliori le prossime presentazioni.

Questo modo di comunicare è ottimo da usare anche con i figli, specialmente nel periodo dell'adolescenza dove spesso i toni del confronto tra genitori e figli sono accesi.